Loreena McKennitt a Roma – il report
Loreena McKennitt
22 Luglio 2024
Rock In Roma
di Laura Fabbri
Se qualcuno ancora non crede nell’esistenza delle fate, nei miracoli e nella magia, può redimersi ascoltando Loreena McKennitt. Inequivocabilmente Dea. Femminino evocativo, voce ultraterrena. La sua esibizione dal vivo e’ un rituale sciamanico. Un atto psicomagico di ineguagliabile bellezza.
E’ Luglio e alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma le cicale e un cielo tiepido celebrano itrent’anni di The Mask & The Mirror, brani senza tempo dell’artista canadese. Accompagnata dal suo storico gruppo di musicisti eterei e potenti quanto lei. Musiche celtiche, marocchine e spagnole si intrecciano e danno corpo ad una performance suggestiva. Si apre con ‘All Souls Night’ e ‘On a Bright May Morning’. Continuando con ‘Penelope’s Song’, ‘The Lady of Shalott’, ‘The Bonny Swans’. Molti dei suoi successi e un unico mantra: che la musica sia condivisione di gioia e strumento per le connessioni umane contro ogni guerra.
Un pubblico caloroso, molti applausi che a fine concerto, richiamano sul palco la sacerdotessa e il suo gruppo. Loreena regala alla vetusta Roma una toccante versione di Tango to Evora. Una serata calda in cui, d’un tratto, il suono d’arpa ha sollevato un vento dolce ad innalzare l’anima verso le stelle. Perché il mondo, inutile negarlo, e’ delle streghe.
Setlist
Set 1
All Souls Night
On a Bright May Morning
The Gates of Istanbul
Penelope’s Song
Ages Past, Ages Hence
Marco Polo
Spanish Guitars and Night Plazas
The Lady of Shalott
The Old Ways
Set 2: The Mask and Mirror
The Mystic’s Dream
The Bonny Swans
The Dark Night of the Soul
Marrakesh Night Market
Full Circle
Santiago
The Two Trees
Prospero’s Speech
Encore:
The Mummers’ Dance
Shche ne vmerla Ukraina
Dante’s Prayer
Tango to Evora