God Is A Rover è il secondo singolo estratto da “Maps And Territory“, LP che uscirà il 31 Maggio per la londinese Fuzz Club Records.

Qui in ANTEPRIMA il video di God Is A Rover,scritto e diretto da Sergio Agnot.

JUJU Maps & Territory Fuzz Club

Una terra incognita dai contorni sfaccettati che desta meraviglia e senso di vertigine. Il nostro Gioele Valenti ci ha abituato da tempo alle sue prodezze creative a nome Herself e Juju, ma ogni volta è un sobbalzo, una riscoperta, un moto d’ammirazione. In questo caso il musicista siciliano veste i colori alchemici di Juju per metterci al cospetto di un signor album come Maps & Territory. La sua mente è una miniera inesauribile, un prisma-caleidoscopio di cristalli raggianti, un laboratorio cinematico di sincretismi e dinamiche tensionali che evocano questo e quello: lo sfolgorio di una tempesta boreale come la magia di una danza mediterranea, i profumi arcaici d’Oriente e i marmi scolpiti d’Occidente, empito tribale e psichedelia astrale. I ritmi krauteggianti di Master And Servants inaugurano i baccanali di un muzak neopagano che travolge e conquista senza posa, teatro di scaramucce chitarristico-percussive per I’m In Trance (con il contributo di Goatman) e riti dionisiaci di matrice allogena (Motherfucker Core), di turbinosi crescendo post-punk (God Is A Rover) e miscele tribal jazz irrorate di acido e liquori speziati (Arcontes Take Control). Ma aldilà di ogni esegesi spassionata, Maps & Territory è null’altro che un trionfo di cariche vibrazionali ALLE SOGLIE DELL’ESTASI. Aldo Chimenti

ph Vincenzo Lo Piccolo