GOLDEN RETRIEVER
| Seer | Thrill Jockey
Prendete una struttura elettronica complessa che gioca con fenomeni fisici di risonanza oppure si adagia sulle semplici note di un piano giocattolo; aggiungete delle trame di clarinetto basso, mirato talvolta a guidare lo sguardo lontano, altre volte libero di vagare sullo sfondo, tra il free-jazz e la pura sperimentazione sonora. Avrete così in mano la chiave per vivere le cinque lunghe composizioni di Seer, il nuovo album di Matt Carlson e Jonathan Sielaff, meglio conosciuti come Golden Retriever. Con gli ascolti si intravede un percorso, seppure frammentato e sommerso, che porta a un certo abbandono emotivo (nelle minime evoluzioni di Archipelago) o a una ben definita trama melodica (nelle lente volute che animano Flight Song). Ne risulta un album estremamente vivo e godibile, complesso e stimolante.
Paolo Dordi