Il pop ha bisogno di rivoluzionari!

Nonostante il loro veloce passaggio promozionale in Italia  nelle scorse settimane, non s’è rivelata particolarmente agevole l’impresa di costringere Samantha Urbani – voce e leader dei Friends, ovvero del gruppo attualmente “più hip di Brooklyn” – all’angolo per sottoporla al nostro breve terzo grado. Anche stavolta, tuttavia, abbiamo potuto contare sulle non comuni doti di implacabile segugio del loro addetto stampa italiano (grazie mille, Marco!) e alla fine ce l’abbiamo fatta.
Un consiglio da amici, ovviamente: leggete, se potete, le dichiarazioni di questa bionda e vispa “paisana” mentre scorrono le canzoni di Manifest!, lo spumeggiante esordio dei suoi Friends.

La “leggenda” vuole che il vostro primo concerto l’abbiate suonato alla tua festa di compleanno: puoi confermarlo?
In effetti le cose non sono andate esattamente così. Il nostro primo concerto s’è svolto nel cortiletto della mia vecchia casa ed è stato qualcosa di più di una festa un po’ movimentata: su quell’appartamento c’era una specie di maledizione, noi eravamo impazienti di cominciare a suonare e non volevamo aspettare di avere un ingaggio in un locale vero e proprio. Così ci siamo arrangiati alla meglio in quel poco spazio e la cosa ha funzionato benissimo. Il mio compleanno cadeva la settimana dopo e perciò in quella circostanza abbiamo suonato il nostro secondo concerto…

Su Rockerilla di Luglio/Agosto l’intervista di Elio Bussolino