“Le piccole cose che amo di te” è il brano che chiude il disco de L’asciugapensieri, progetto musicale del polistrumentista Franco Naddei (FrancoBeat, membro dei Santo Barbaro). 
Si tratta di un progetto corale nato durante il lockdown al quale hanno partecipato amici, artisti, attori, cantanti, un messaggio vocale, breve, sonorizzato da Naddei.

Il brano che vi proponiamo qui in ANTEPRIMA vede la partecipazione dello scrittore Stefano Benni. 

‘Le piccole cose che amo di te’ è la storia di un grande amore che si consuma fino a diventare un vero e proprio odio verso l’altro. Molte storie d’amore hanno questo corso ma l’essere chiusi in casa, a volte anche in luoghi piccoli, forse ha messo ancora più a dura prova la resistenza dell’amore stesso.Non pensavo che a distanza di un anno ancora potesse essere di attualità questo argomento ma sono felice che la chiusura sia stata vissuta con questo brano. Il video è stato pensato e girato assieme a cari amici che si sono prestati a questa piccola follia da 3 minuti. Gianni Perinelli, che è un grande sassofonista, ha sfoggiato le sue doti di creativo del set letteralmente costruendolo con le sue stesse mani. Altre mani sapienti hanno realizzato i protagonisti. Elisabetta Marconi costruisce babole pupoj con materiali riciclati, carta e tutto quello che pensa possa essere un oggetto dalle mille vite. Ci abbiamo ragionato insieme e abbiamo pure ideato questi bigliettini che sono opera di Camilla Perinelli che tra l’altro canta e suona ma disegna pure bene! Naddei

Il video è stato girato da Luca Guidi e ringrazio per la pazienza Sabrina Rocchi e mio figlio Romeo che un paio di disegni è pure riuscito a farli. La poesia è contenuta nel libro di Stefano Benni “Prima o poi l’amore arriva” edito da Feltrinelli.