La pioggia comincia a cadere, prima lenta e poi sempre più forte. Il pubblico non si scompone, neppure si aprono ombrelli. Lampi in lontananza. L’acqua cola sulle facce, infradicia i vestiti e i capelli, mentre gli OTR fanno da colonna sonora a questa scena quasi irreale. In questa calda notte milanese la pioggia è quasi salvifica, porta pathos, romanticismo e un’atmosfera sognante supportata dagli scratch di Dj Skizo che accompagnano il rumore del temporale esorcizzandolo e lasciando tutti di stucco.

Poi, tutto d’un tratto la pioggia si placa: arrivano i Colle der Fomento.

Al Circolo Magnolia di Milano il Solo Amore Tour dei Colle der Fomento diventa Solo Amore Festival ed è festa, festa grande. Non un semplice concerto, ma una rimpatriata di amici vecchi e nuovi, personaggi leggendari del rap italiano: sul palco ad aprire al Colle ci sono Tebra & Comma Uno, Nex Cassel, OTR & DJ Skizo per uno spettacolo lungo e intenso che durerà quasi quattro ore.

Per il Colle der Fomento questa è una data importante, per la prima volta nella loro storia (che comincia nel 1994) suonano dal vivo col supporto di una band, la Dumbo Station che con maestria si affianca al lavoro di DJ Baro, impeccabile nel dialogare dalla consolle con chitarra, basso, tastiere e batteria. Il risultato è sconcertante e perfettamente riuscito, la crudezza quasi rock dei suoni scatena un’energia e una potenza che fa trasalire il pubblico peraltro numerosissimo. Adversus, l’ultimo album della band romana, contiene basi dove Dj Craim introduce anche strumenti classici, registrati dal vivo, in particolare chitarre e bassi: forse da questo nasce l’idea di rompere gli schemi e inventarsi una collaborazione con la Dumbo Station. Pezzi vecchi e nuovi si alternano in un vortice sonoro mozzafiato: le canzoni non sono riarrangiate, ma completamente rifatte, stravolte e se certi puristi del rap potrebbero storcere il naso, ecco, si sbaglierebbero di grosso. Quello che ne viene fuori è energia pura. Notevoli le versioni di Mempo, Penso diverso, Più forte delle bombe, Prova Microfono e curiosissima e perfettamente riuscita quella di Miglia e promesse, dove la batteria lascia spazio al cajon e al caxixi suonati dalle sapienti mani di Davide Savarese. Masito e Danno sul palco si offrono senza mezzi termini, interessanti e ipnotizzanti le loro energie diversissime che si affiancano e compenetrano. Danno come un giullare salta, suda, fomenta il pubblico, pretende che si gridi e che si salti (semo romani, dice, ce aspettiamo un pubblico bello coatto anche qui a Milano), Masito come una colonna di Roma è invece compassato, ponderato, centrato, la sua energia è interiore, come quella di un saggio orientale e i suoi occhi tagliano l’aria. La scaletta ci porta avanti e indietro nel tempo e va a prendere da tutta la discografia del Colle, da Odio Pieno a Scienza doppia H, da Anima e ghiaccio fino all’ultimo Adversus. Ce n’è davvero per tutti e tutte. Il pubblico salta, grida, canta. Un pubblico variegato ed eterogeneo, cinquantenni ballano e pogano con ragazzi molto giovani, insieme intonano cori, invettive e le diverse generazioni dimenticano per un attimo quel classico e inevitabile conflitto e si fondono, comprendendosi e accettandosi l’un l’altro. Una cosa rara.
Il concerto si chiude con Sergio Leone e poi a sorpresa tutti gli ospiti della serata salgono sul palco e insieme improvvisano, fanno freestyle, si abbracciano, scherzano. Commovente.
Solo amore è proprio il nome giusto per questo festival di una notte, il rispetto e l’amicizia tra tutte queste band è tangibile, l’amore del pubblico per questi mostri sacri del rap anche. Una cosa rimane certa: quando i Maestri del rap salgono in cattedra, la nuova scuola non può far altro che inchinarsi ed imparare. Ed è solo amore se amore sai dare. Hengel Tappa

ph Caterina Gulfo

Colle der Fomento – Solo Amore Tour – Magnolia, Milano 20/7/2023