CANNIBAL CORPSE
| REVOCATION | AEON
Londra, The Forum | 31/10/2014
Halloween, la festa più amata dai fans dell’horror ha come ospiti speciali i leggendari Cannibal Corpse che festeggiano quest’anno il trentesimo anniversario delle loro brillante carriera. I nostri, formatisi a Buffalo, sin dagli esordi con il famigerato Eaten Back To Life nel 1989, sono stati sinonimo dell’espressione più dura del death metal, brutalmente mescolata assieme al grind più feroce. I Cannibal Corpse hanno un seguito di tutto rispetto qui in Regno Unito: basta osservare la fila all’ingresso del Forum in occasione della loro data londinese: sin dalle prime ore del pomeriggio si notano sia veterani che giovanissimi in abbondanza. L’atmosfera è febbricitante, nonostante la giornata preveda altri due concerti di grosso calibro (Solstafir e Helmet che tra l’altro festeggiano quest’anno il loro ventesimo anniversario), la venue raggiunge il quasi sold-out. Spetta agli svedesi Aeon il ruolo di apripista con uno show che scorre piacevolmente. Il growling cavernoso del frontman Tommy Dahlström si mescola alla perfezione con grandi riff epici e melodie aggressive, ricche di velocità nell’esecuzione. Con gli Aeon siamo in territorio death metal anche se non mancano accenni più oscuri, che rendono tracce quali Aeons Black e Forever Nailed aspre ma al contempo ricche di dinamiche grazie ai passaggi super-heavy e affilati. Con gli americani Revocation si passa indubbiamente in un territorio death metal più tecnico e complicato, l’atmosfera si carica ancora di più di adrenalina. Il loro set è ricco di velocità e struttura, marcata da assoli spumeggianti e da un riffing di base particolarmente crushing, grazie all’ottimo lavoro di David Davidson e Dan Gargiulo. In tour a supporto del loro ultimo album, Deathless lavoro variegato e particolarmente complesso uscito lo scorso ottobre, i Revocation si confermano ancora una volta come una band apprezzabile. Arriva finalmente il turno degli headliner: dal momento in cui il mega frontman George Corpsegrinder Fisher arriva sul palco, ci si rende conto di avere di fronte un vero idolo. La sua struttura massiccia è in sintonia perfetta con il loro sound che non ha paragoni, sia dal punto di vista della qualità che della potenza. Tracce quali Fucked With A Knife e Stripped, Raped And Strangled ricche come sempre del tradizionale e distintivo marchio marcio e sordido, vengono lanciate al pubblico con tutta la veemenza possibile. Per la prima volta in assoluto la band presenta la traccia Kill Or Become tratta dal loro ultimo album A Skeletal Doman uscito di recente: la risposta unanime del pubblico conferma che l’album è stato, come ci si aspettava, ben ricevuto. Alex Webester appare in ottima forma, come sempre, il suo basso compresso e ribassato, raggiunge la perfezione nelle famigerate Demented Aggression e Disposal Of The Body ricche delle tradizionali sfuriate di batteria del mitico Paul Mazurkiewicz. Bravi, come sempre, non si poteva chiedere di più ai Cannibal Corpse questa sera. Le date italiane sono da non perdere: Treviso (New Age, 25/11/14) e Milano (Alcatraz, 26/11/14). Horns UP!
Fabiola Santini
ph Fabiola Santini
Londra, The Forum | 31/10/2014
Halloween, la festa più amata dai fans dell’horror ha come ospiti speciali i leggendari Cannibal Corpse che festeggiano quest’anno il trentesimo anniversario delle loro brillante carriera. I nostri, formatisi a Buffalo, sin dagli esordi con il famigerato Eaten Back To Life nel 1989, sono stati sinonimo dell’espressione più dura del death metal, brutalmente mescolata assieme al grind più feroce. I Cannibal Corpse hanno un seguito di tutto rispetto qui in Regno Unito: basta osservare la fila all’ingresso del Forum in occasione della loro data londinese: sin dalle prime ore del pomeriggio si notano sia veterani che giovanissimi in abbondanza. L’atmosfera è febbricitante, nonostante la giornata preveda altri due concerti di grosso calibro (Solstafir e Helmet che tra l’altro festeggiano quest’anno il loro ventesimo anniversario), la venue raggiunge il quasi sold-out. Spetta agli svedesi Aeon il ruolo di apripista con uno show che scorre piacevolmente. Il growling cavernoso del frontman Tommy Dahlström si mescola alla perfezione con grandi riff epici e melodie aggressive, ricche di velocità nell’esecuzione. Con gli Aeon siamo in territorio death metal anche se non mancano accenni più oscuri, che rendono tracce quali Aeons Black e Forever Nailed aspre ma al contempo ricche di dinamiche grazie ai passaggi super-heavy e affilati. Con gli americani Revocation si passa indubbiamente in un territorio death metal più tecnico e complicato, l’atmosfera si carica ancora di più di adrenalina. Il loro set è ricco di velocità e struttura, marcata da assoli spumeggianti e da un riffing di base particolarmente crushing, grazie all’ottimo lavoro di David Davidson e Dan Gargiulo. In tour a supporto del loro ultimo album, Deathless lavoro variegato e particolarmente complesso uscito lo scorso ottobre, i Revocation si confermano ancora una volta come una band apprezzabile. Arriva finalmente il turno degli headliner: dal momento in cui il mega frontman George Corpsegrinder Fisher arriva sul palco, ci si rende conto di avere di fronte un vero idolo. La sua struttura massiccia è in sintonia perfetta con il loro sound che non ha paragoni, sia dal punto di vista della qualità che della potenza. Tracce quali Fucked With A Knife e Stripped, Raped And Strangled ricche come sempre del tradizionale e distintivo marchio marcio e sordido, vengono lanciate al pubblico con tutta la veemenza possibile. Per la prima volta in assoluto la band presenta la traccia Kill Or Become tratta dal loro ultimo album A Skeletal Doman uscito di recente: la risposta unanime del pubblico conferma che l’album è stato, come ci si aspettava, ben ricevuto. Alex Webester appare in ottima forma, come sempre, il suo basso compresso e ribassato, raggiunge la perfezione nelle famigerate Demented Aggression e Disposal Of The Body ricche delle tradizionali sfuriate di batteria del mitico Paul Mazurkiewicz. Bravi, come sempre, non si poteva chiedere di più ai Cannibal Corpse questa sera. Le date italiane sono da non perdere: Treviso (New Age, 25/11/14) e Milano (Alcatraz, 26/11/14). Horns UP!
Fabiola Santini
ph Fabiola Santini