BILLY IDOL
Kings & Queens Of The Underground | BFI
Il ritorno della cinquantanovenne rockstar londinese, a nove anni di distanza da Devil’s Playground, avviene in concomitanza dell’uscita dell’autobiografia Dancing With Myself. Con la produzione di Trevor Horn, il settimo album di inediti di William Broad vive di una rinnovata ispirazione, a cui giova il ritrovato connubio con il guitar-hero Steve Stevens. Can’t Break Me Down e Save Me Now sono nuovi anthem pop-rock-punk per gli orfani degli eighties, Postcards From The Past è una furba citazione di Rebel Yell, mentre, altrove, affiora un certo manierismo. Ma la voce di Billy è sempre lì, ad accarezzarti e avvolgerti , come accade nella splendida ballad Ghosts In My Guitar. Inossidabile.
Emanuele Salvini