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ELECTRIC MOON | Intervista

OPERAZIONE LUNA

È da poco più di quattro anni che la proteiforme galassia musicale che fa capo all’attività di Dave “Sula Bassana” Schmidt si è arricchita di un nuovo satellite, particolarmente luminoso e dall’orbita curiosamente instabile. Coprotagonista dell’Operazione Luna è Komet Lulu, fenomenale artista grafica e oscura sacerdotessa del ritmo attraverso le magmatiche pulsazioni del suo basso. Tre diversi batteristi hanno animato con lei la sala macchine in questo breve lasso di tempo: dopo l’interregno di Michael Orloff è da poco entrato in formazione l’interessante Marcus Schnitzler, inesorabile Vulcano nella sua fucina. Questa concentrazione di talento creativo ha portato il catalogo discografico di Electric Moon è a superare come niente fosse la quindicina di titoli, senza contare le numerose partecipazioni a raccolte varie: una prolificità che è frutto della naturale capacità di salire sul palco improvvisando jam psichedeliche in perenne mutamento – in misura paragonabile forse ai soli Acid Mothers Temple – e alla disponibilità a mettersi costantemente in viaggio per scambiare esperienze con altri cosmonauti illuminati sparsi per il mondo (come attestato, ad esempio, dalle magnifiche Papermoon Sessions dello scorso anno con i danesi Papir). Per saperne di più abbiamo chiesto un rapido scambio di battute a Dave e Lulu, esuberanti e disponibilissimi come sempresu Rockerilla 406 Giugno l’intervista di Enrico Ramunni

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