Quando m’innamoro…

Incipit

“Ogni compositore dovrebbe essere felice di avere una sua canzone incisa da Renato Sellani”, scrive Roberto Livraghi (blasonato autoreone.berto Livraghi nelle note di un booklet poco meno che laconico.  per Mina, Bruno Martino, Fred Buscaglione, Anna Identici e per una lunga lista di altri artisti maggiori e minori) nelle note di un booklet poco meno che laconico. E ha ragione.

Sellani rilegge il suo repertorio con rispetto, ironia e grazia, frammentando e ricomponendo le melodie senza mai soffocarne il respiro, tingendole di un fragile lirismo che non può non ricordare l’atmosfera delle registrazioni più romantiche di Chet Baker.

Un disco intimo, dai colori autunnali, lontano anni luce da esibizionismi virtuosistici e leziosità. Una grande lezione di stile.