Il nuovo video di Pino Nuvola, qui in ANTEPRIMA, è stato girato a quota 1750 m, all’interno degli spazi abbandonati di un ex base militare della Nato, costruita sul Monte Grappa nel secondo dopoguerra e smantellata alla fine degli anni Settanta.

Non ci sono più i missili statunitensi per la difesa antiaerea e non ci sono i soldati. Adesso c’è la musica, che riempie stanze e corridoi, rimbalzando su muri scrostati e pavimenti ricoperti di calcinacci. Le note di ‘Plenilunio’ vibrano nell’aria pungente del pomeriggio e galleggiano sul paesaggio aspro del Grappa, dove il ricordo delle guerre passate è ancora una ferita aperta.

Pino nuvola – Plenilunio live session Ex base NATO 

Crediti: 

Directed by Isacco Zanon
Performing by Pino Nuvola
Mastering by Riccardo Baggio

Pino Nuvola è il progetto solista di Stefano Durighel, giovane chitarrista veneto e Fremor Arborum, “il sussurro degli alberi”, il suo album uscito lo scorso anno, nasce sulla riva di un fiume, al limitare del bosco. Come unica compagna una chitarra acustica, perfetta per suonare tra gli alberi. Un album strumentale, pizzicato sulle corde, un tributo ai grandi chitarristi dell’American Primitive.