The War Is Not Over | Prosdocimi/Ma.ra.cash

Il lascito della musica progressive nel nostro paese è talmente intenso che continua a sfornare sorprese davvero notevoli, come questo album di Mike 3rd che esplora alcune delle frontiere più contemporanee del progressive, incarnandone pienamente lo spirito del “push the envelope” che ne rappresenta perfettamente l’essenza.

Chitarrista dell’area vicentina, attivo in diverse situazioni da tempo, Mike giunge con questo album realizzato in sapiente atmosfera analogica a una maturità artistica davvero considerevole e dal sapore internazionale, offrendo lo spirito dal prog e dallo space rock speziandolo sapientemente con atmosfere e culture contemporanee che dal post-rock vanno a certe sonorità care alle escursioni nel rock di Zorn con oblique chitarre, tempi spigolosi, cambi repentini di scena e grooves irrestibili coadiuvato da ospiti del calibro di Tony Levin e Pat Mastellotto, tra i tanti.

Il tema svolto è nobile e di ispirazione Watersiana: la prima guerra mondiale, la più sanguinosa in termine di caduti, raccontata per musica, testi e immagini in una veste grafica quanto mai ricercata: booklet in stile rilegato con spago, appunti di trincea…

Questa edizione, fresca di stampa, in doppio vinile raccolto in una sacca mimetica cucita a mano lo rende anche oggetto prezioso e collezionabile anche se a noi quello che preme segnalarvi, è uno dei migliori album prog rock degli ultimi tempi.

Massimo Marchini