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MASSIVE ATTACK | Monografia

IL SUONO VISIVO

Bristol e la sua magia. Connessione immediata. Cortocircuito istintivo. Chiaro che di pancia e di pelle, si pensi subito, a primo respiro, ai Massive Attack. Il gruppo che ha stravolto, sedotto, coinvolto milioni di ascoltatori con suoni elettronici sinuosi e impattanti. Originali. Scioccanti. Stravaganti. D’avanguardia. La loro musica sempre magistralmente impregnata di effetti visivi. Una forma d’arte a tutto tondo. Uno stupefacente effetto a sorpresa. A farfalla. Dal magnetico battito d’ali. Per chiunque abbia, infatti, assistito ad un loro concerto, non è una novità leggere, vivere, interpretare le loro esibizioni come vere e proprie performance multimediali. Spettacolari. Proprio così. Spettacolari, più vicine ad uno spettacolo tentacolare e poliedrico che ad un semplice concerto. Una esibizione dal vivo, la loro, fatta da luci stroboscopiche. Immensi schermi led. Dove scivolano luminosissime cifre. Messaggi impattanti. Frasi che destano. Messaggi: etici, politici, morali. Attuali o di protesta. Luci. Colori. A ritmo incessante. Loghi. Immagini rimodificate. Ecco, i loro concerti sono così. Una catarsi di effetti audio visivi che penetra le meningi. I polmoni. Le arterie. Ed irrora di incantesimi sonori ogni cellula ricettiva. Inclusa e soprattutto: la vista. Lo sguardo. L’osservare, trattato quasi come elemento divinatorio. I Massive Attack non suonano, non fanno concerti.

Inscenano: veri e propri spettacoli. Un arcobaleno di strategie di comunicazione che, dalle ciglia al cuore, contempla tutti i distretti corporei dell’essere umano. E li attraversa. Vi passa dentro, attorno, sopra. Li riveste e li ricopre quasi scuotendoli. Alla coscienza. All’evoluzione. Alla vita, desta. Non dormiente.

Ed è proprio su quest’onda che Rockerilla torna a parlare del più importante gruppo di dance elettronica degli anni 90, dopo averli visti suonare in splendida forma a Berna, Roma, Piazzola sul Brenta e Genova….su Rockerilla 409 la monografia di Roberto Mandolini

MassiveAttack

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