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KULA SHAKER

La spirituale libertà del rock‘n’roll

Nella metà degli anni ‘90 l’edonista e brillante Inghilterra del Brit-pop accolse con favore la melodica proposta psichedelica, arricchita da inusuali sonorità indiane, dei londinesi Kula Shaker che con il primo album K del 1996, ottennero un grande successo di critica e pubblico con brani quali Tattva, Govinda, Hush che furono grandi hit all’epoca e che sono ancora particolarmente amati a distanza di venti anni. In seguito la stella del gruppo guidata da Crispian Mills non ha poi brillato in maniera così luminosa ma, tra qualche passo falso, momenti di stop e cambi di line-up, la formazione è ancora attiva e, a distanza di sei anni dal precedente Pilgrim’s Progress, ritorna con il gradevole K 2.0, un nuovo capitolo che alle sue dinamiche musicali classiche pop rock aggiunge anche maggiori suggestioni folk, senza che l’energia venga mai a mancare. Proprio il leader dei Kula Shaker ci ha raccontato cosa permea questo disco, frutto della passione per il rock‘n’roll…su Rockerilla Febbraio ’16 l’intervista di Gianluca Polverari a Crispian Mills, l’articolo e la recensione del nuovo album di Paolo Dordi.

ATTENZIONE: VENERDì 5 FEBBRAIO sul sito di ROCKERILLA potrai ascoltare in ANTEPRIMA Il nuovo album dei KULA SHAKER K 2.0 in uscita il 12 Febbraio.

Puoi ricevere a casa il numero di Febbraio ’16 pagando con carta di credito o paypal ordinandolo qui (spedizione Italia):

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