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JOSEPH ARTHUR

The Ballad of Boogie Christ

Real World

 

joseph-arthur-ballad-of-boogie-christIl decimo album del songwriter americano nasce da una raccolta di poesie, dalle quali sono poi fiorite le canzoni qui raccolte e divise in due atti affondando le mani in un calderone di influenze e radici che Joseph ama definire “psychedelic soul”e, in effetti, senza esagerare con la psichedelia, di soul ve ne è parecchio ma anche di influenze dylaniane come nella notevole “Black Flowers”. Troviamo tra le influenze anche lo Springsteen più “basic” così come alcuni altri grandissimi della canzone americana come Greg Brown e persino qualcosa di più contemporaneo come Devendra Banhart, ma tanto ancora. E proprio in questo melting pot di influenze e apparente discontinuità che brilla il diamante di Arthur.

Massimo Marchini

 

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