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DOE PAORO

After | Anti-

DoePaoro_Album-Cover“Silence can be so loud it’s abrasive” canta Doe Paoro nella canzone che apre il suo album di debutto, Traveling. E un senso di nostalgia si insinua nella melodia ricoperta di silicio. Growth/Deacy è una ballata soul che chiama in causa le dive dell’r’n’b. Hypothetical ha il piglio narcolettico di Lykke Li. Outlines l’essenzialità di James Blake. In tutto dieci caramelle pop avvolte in delicata elettronica che fa risplendere la voce di Doe Paoro in tutta la sua sorprendente malinconia. After suona come l’anello mancante tra Lana Del Rey e Robyn. L’album è stato prodotto da BJ Burton (The Tallest Man On Earth, Sylvan Esso) e Sean Carey, il batterista di Bon Iver (lo stesso Justin Vernon suona chitarre e sintetizzatori su una manciata di canzoni). Un successo annunciato.

Roberto Mandolini

 

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