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ANNA CALVIANNA CALVI


Roma, Circolo degli Artisti
22 Ottobre

 

Sei mesi dopo la sua prima, applauditissima tournée italiana,
Anna Calvi torna sul luogo dell’incantesimo e, in compagnia della sua band di fiducia (Daniel Maiden-Wood alla batteria; Mally Harpaz all’harmonium e percussioni), strega una volta ancora il pubblico nell’arco di poco più di un’ora e appena tredici canzoni. Gli astanti pendono letteralmente dalle sue labbra, dal suo sguardo ipnotico, dalle corde della Fender Telecaster attraverso cui Anna è capace di evocare, come in un immaginaria sequenza ripresa da David Lynch, tutti i demoni del blues, gli spiriti di Edith Piaf (Jezebel), Elvis Presley (Surrender), Nina Simone, Robert Johnson, Jeff Buckley, Maria Callas. Una dopo l’altra, dal buio della sala vengono alla luce Suzanne & I, Blackout, Desire, I’ll Be Your Man, una straordinaria cover rallentata di Wolf Like Me dei Tv On The Radio. E’ nata una stella e ascoltarla brillare, di questi tempi, è molto più di un sollievo. Piuttosto un dono, un autentico privilegio.

Ariel Bertoldo

ph Fabrizio Bisegna

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