Top

WHITE LIES

La band di Londra arriva puntuale sul palco dell’Home Festival di Treviso. Sono le 20.55 di giovedì 31 agosto e la formazione si presenta in formazione quadrangolare, con un tastierista aggiunto al terzetto ufficiale. L’apertura, affidata a due classici come To Lose My Life e Farewell To The Fairground, mostra subito una band in splendida forma, dotata di un sound che è marchio di fabbrica riconoscibile all’istante, una “nu wave” che guarda al passato di Tears For Fears (la voce di McVeigh ricorda spesso quella di Roland Orzabal) e al rock wave epico ed esistenzialista dei Chameleons. Harry McVeigh è impegnato a cantare e a suonare le parti ritmiche e soliste della chitarra, mentre Charles Cave è un ottimo bassista che cura i backing vocals. A completare la parte ritmica, l’eccellente Jack Lawrence-Brown, un motore perpetuo di batterista che conferisce al sound un’effervescenza tipicamente post punk. Il tastierista, un turnista, suggella la formazione, alla quale forse non dispiacerebbe avere un secondo chitarrista a rendere il sound ancor più omogeneo. Ma sono dettagli, perché la band pesta di brutto, dimostrando di essere empatica ed ispirata, e coinvolge pienamente il pubblico, con cui McVeigh interagisce in maniera adorabile.

La band ha all’attivo quattro album, l’ultimo dei quali risalente al 2016 e regala al pubblico un’anticipazione dell’album di prossima uscita: Believe It è un ottimo brano, che rappresenta un buon viatico per il nuovo lavoro. A smuovere di più la platea, un brano come Death, che ricorda gli sfolgoranti inizi del trio. Alla fine, poi, i fuochi di artificio con l’epica Big TV e quello che è il brano simbolo dei londinesi, ovvero Bigger Than Us, che rappresenta il brano più potente ed epico partorito dalla fantasia dei White Lies. Grandissimo concerto, con un Harry McVeigh in stato di grazia, con una voce che non tradisce mai, e i compagni coesi ed ispirati quanto lui. Il pubblico tributa alla band un lunghissimo applauso, e la performance finisce giustamente in trionfo, tra inchini e la promessa di tornare presto in Italia.

Emanuele Salvini

ph Davide Carrer

Treviso | Home Festival | 31 agosto

Condividi