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TODAYS FESTIVAL 2018

TODAYS – Torino, 24, 25, 26 agosto 2018

Il festival estivo all’ombra della mole

Fiore all’occhiello della Torino città d’arte e teatro di manifestazioni musicali degne delle capitali europee, il TOdays annuncia una quarta edizione densa di attrattive oggettivamente imperdibili. Anche quest’anno la mission artistico-culturale del festival è garantita, oltre ad alcune fra le massime espressioni del pop-rock internazionale, sfileranno sui palcoscenici allestiti per l’occasione altrettante realtà ‘sotto osservazione’ del panorama indipendente nazionale. Scorrendo l’elenco degli artisti e degli eventi in cartellone colpisce non già l’abbondanza e la varietà delle proposte, ma l’elevata caratura dei partecipanti chiamati ad animare le serate (e le giornate) dell’ultimo weekend torinese di agosto. Nel corso delle precedenti edizioni Il TOdays ebbe a distinguersi per la lungimiranza, la competenza e lo spirito di dedizione messi in campo anno dopo anno sotto le insegne di una rassegna ‘alternativa’ davvero degna di questo nome. Non fa eccezione l’attesissima tre giorni prossima a venire, come sempre articolata in più sezioni e distribuita sulle diverse location che costellano quest’area periferica, esemplarmente riqualificata, della città, area entro la quale si stende la cittadella musicale, nonché multimediale del TOdays, dal grande palco a cielo aperto di sPAZIO211 (su cui si alterneranno le stelle, le leggende e gli astri nascenti del firmamento rock) al formidabile sito industriale della Ex Fabbrica INCET riconvertito ad hoc per ospitare la kermesse notturna degli artisti che sfideranno le barriere delle convenzioni tra suono e immagine. Non meno suggestivo il complesso storico dei Docks Dora, mirabile esempio di architettura industriale risalente ai primi anni del secolo scorso che ingloba gli ARCA STUDIOS, sede diurna del festival (come la GALLERIA D’ARTE GAGLIARDI E DOMKE) per intrattenimenti a largo respiro, esperienze polidimensionali dedite ai nuovi linguaggi dell’arte, della musica, della grafica, delle produzioni video, delle tecnologie avanzate e altro ancora, con la presenza di ricercatori, sperimentatori, giovani talenti, opinion maker, giornalisti e addetti ai lavori d’ogni sorta.

C’è poi Il nuovo centro d’arte PLARTWO, situato all’interno di una struttura industriale di inizi ‘900 (oggetto di importanti progetti di riqualificazione), che vedrà situazioni d’incontro sul tema dell’espressione creativa in tutte le sue forme e discipline, dal design alla moda alla fotografia all’architettura e quant’altro, con uno sguardo rivolto alla cultura dell’ambiente, alla qualità della vita e agli aspetti dell’ecosostenibile. Requisito quest’ultimo che il PARCO URBANO VERDE AURELIO PECCEI onora a pieno titolo, offrendo uno spazio di tutto pregio che farà da cornice all’appuntamento domenicale pomeridiano del 26 agosto con la performance della misteriosa e procace dama velata M¥SS KETA e il parterre di femme fatale al suo seguito. Alla ricerca di un equilibrio costante fra musica-spettacolo e site-specific art. TOdays è anche questo.

A dare il via al nostro weekend estivo sarà il grande prato verde di sPAZIO211, laddove troneggia il palco principe del festival tutto. È qui che potremo tastare con mano le potenzialità vere degli statunitensi THE WAR ON DRUGS, il ruolo di headliner era scontato per una band conferita del Grammy Awards grazie A Deeper Understanding, il disco del 2017 premiato come Best Rock album a livello mondiale. Prevediamo un concerto epico, lirico, maestoso, avvincente, di quelli da brividi nella schiena e il sangue che urla nelle vene. A precederli sarà la band più eclettica e prolifica oggi in circolazione: da Melbourne, Australia, i KING GIZZARD AND THE LIZARD WIZARD. Non osiamo pensare cosa porteranno in scena ma ne pregustiamo la sorpresa. Magari ordiranno una trasvolata ipersonica alla velocità della luce fra acid rock e caleidoscopi psichedelici in odore di genio e sregolatezza? Di certo un numero d’attrazione imperdibile. Andando a ritroso nella scaletta delle esibizioni, troviamo un opening di tutto riguardo come i nostrani e travolgenti BUD SPENCER BLUES EXPLOSION, a loro volta introdotti da quell’accolita di alieni visionari caduti dal pianeta INDIANIZER. Vibrazioni psych a go-go.
Nel corso delle prime due sere i locali del Plartwo (sede designata ad omaggiare la storica etichetta londinese Touch, con tanto di ingresso libero fino ad esaurimento posti) e della Ex Fabbrica Incet ospiteranno – programma alla mano – i poliedrici show di calibri affermati quali PHILIP JECK e FABIO PERLETTA, tessitori di ambienti sonori e visioni oniriche prossime alla psicoacustica, mentre i breakbeater MOUNT KIMBIE e COMA COSE daranno prova di sé sul grande palco dell’Incet. Da non perdere la sera dopo al Plartwo le prestazioni, a base di field recordings e drone stratificati, di SIMON SCOTT (batterista degli Slowdive) e a cascata le elettroniche subliminali di GIUSEPPE IELASI. In Incet saranno invece di turno il titano della future dance MOUSE ON MARS e il synth pop cantautorale di COSMO. Doppietta di djset a seguire per entrambe le date nella sala della Ex Fabbrica Incet.

I primi due nomi che giganteggiano nel programma del sabato allo sPAZIO211 sono quelli dei seminali MY BLOODY VALENTINE e ECHO & THE BUNNYMEN, icone rilucenti del nuovo rock e del post-punk inglese della prima ora. Un’abbinata di concerti su cui non osavamo sperare e che a ben vedere rappresenta un’occasione più unica che rara per plaudire ai nostri beniamini uno dietro l’altro nel corso della stessa sera. Hanno attraversato le decadi e le generazioni per arrivare sino a noi senza nulla smarrire del proprio fascino leggendario, fautori di un genere innovativo come lo shoegaze i primi e band simbolo della new wave di Liverpool i secondi: tra neopsichedelia e rock romantico-decadente vestito di melodie memorabili.

In questo caso l’apertura sarà appannaggio di DANIELE CELONA e COLAPESCE, cantautorato di classe e raffinate ballate elettriche che cantano le luci e le ombre dell’animo umano.

La data conclusiva del TOdays riporterà sulla ribalta di Spazio211 i britannici EDITORS, già esibitisi su questo stesso palco diversi anni orsono. Nel frattempo gli album si sono susseguiti fino a toccare quota sei con il recente Violence (marzo 2018), capitolo che presumiamo fornirà gran parte del materiale per la setlist del 26 agosto, fermo restando che la formazione capeggiata dal carismatico Tom Smith ha colto nuovamente nel segno con quest’ultimo lavoro salutato da critica e pubblico. Facile immaginare per loro una calorosa e nutrita accoglienza. Ma l’artista che più di altri suscita curiosità in chi scrive è ARIEL PINK, il suo stile stralunato e scientemente fuori schema avrà modo di conquistare molti cuori, baciato com’è da una naïveté tanto disarmante quanto adorabile ed accattivante. Riponiamo molte aspettative nella performance di questo songwriter-menestrello alle prese con le sue canzoni a bassa fedeltà. Salirà sul palco, dopo gli show del giovane chitarrista Luca Galizia, in arte GENERIC ANIMAL e dell’immaginifica MARIA ANTONIETTA, per intrattenere il pubblico con le sue bizzarre filastrocche multicolori, prima di cedere il palco all’eleganza austera degli Editors. Spetterà infatti loro chiudere il cerchio di questa intensa tre giorni di festa e di follia.

Aldo Chimenti

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