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MARSEN JULES | Intervista

Da quando Martin Juhles ha fondato la sua etichetta personale, la Oktaf, non sono mancate le sorprese per chi segue ormai da più di dieci anni le evoluzioni del musicista tedesco. Una carriera cominciata con un paio di lavori pubblicati su netlabel (‘Lazy Sunday Funerals’ e ‘Yara’), prima di approdare alla gloriosa City Centre Offices, per la quale Marsen Jules, nom de plume di Martin, ha inciso i dischi che l’hanno fatto conoscere al mondo indie (‘Herbstlaub’ e ‘Les Fleurs’). Dopo una pausa durata quattro anni che sembrava preannunciare una prematura uscita di scena, finalmente Jules ha trovato nuove energie per tornare a farci ascoltare la sua musica, non solo con nuovi dischi di Marsen Jules (‘Nostalgia’, ‘The Endless Change Of Colour’ e il nuovissimo ‘The Beautyfear’ recensito sul numero di Rockerilla 401 Gennaio 2014), ma anche con l’inedito Marsen Jules Trio (‘Présence Acousmatique’) e con il vecchio alias krill.minima (‘Sekundenschlaf’)…su ROCKERILLA 402 FEBBRAIO 2014 l’intervista di Roberto Mandolini.

ROCKERILLA 402 FEBBRAIO 2014 è in edicola, acquistabile qui e in abbonamento

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